LA CISPM SCRIVE A PRESIDENTI EUROPA, FMI, BANCA MONDIALE, BCE, AFRICA E ONU: MORTI NEL MEDITERRANEO SONO CRIMINE POLITICO E MORALE

Roma -

Domani a Roma presidio a Montecitorio – ore 15.30

22 maggio Giornata internazionale di azione

 

“Abbiamo scritto tutta la nostra indignazione e la nostra rabbia per l’ennesimo crimine avvenuto nel Mediterraneo, una vicenda che si ripete ormai da anni nel mare e alle frontiere dell’Europa”, così Aboubakar Soumahoro, portavoce della CISPM (Coalizione Internazionale Sans-papiers, Migranti, Rifugiati e Richiedenti asilo) e membro dell’Esecutivo Nazionale USB, annuncia la lettera scritta dalla Coalizione ed indirizzata al Presidente del Consiglio Europeo, al Presidente della Commissione Europea, al Presidente del Parlamento Europeo, alla Presidente del FMI, al Presidente della Banca Mondiale, al Presidente della BCE, al Presidente dell’Unione Africana, al Presidente della Commissione Unione Africana e al Segretario Generale ONU.

 

Signori Presidenti, come Voi sapete benissimo, l’insieme di questi fattori - delle vostre politiche economiche e dei conflitti orchestrati ad arte - hanno dato corso ad una guerra totale che sta bruciando intere generazione di persone”, recita la lettera (integrale in allegato).

“Di fronte questa guerra totale siamo fuggiti, intraprendendo quel “viaggio per la vita” nel quale oltre 1.500 persone, tra donne, bimbi e uomini, hanno perso la vita nelle acque del mare Mediterraneo soltanto dall’inizio di quest’anno (fonte UNHCR). Ciò accade nell’indifferenza e assuefazione totale che continuate a manifestare, a partire dalla vostra miopia politica, unita alle vostre ipocrite dichiarazioni di circostanza e prive di umanità” (…)

 

“L’illusione di poter arrestare il movimento delle persone attraverso ulteriori strumenti di controllo e repressione, per propinare l’ennesimo inganno ai danni dell’opinione pubblica e della cittadinanza intera. Perché emigrare è una necessità. Soprattutto quando si fugge da guerre e carestie (…)“Vi chiediamo di rinunciare alle vostre politiche e di ascoltare la voce delle vittime delle vostre scelte, incontrando una delegazione della Coalizione Internazionale Sans-papiers, Migranti, Rifugiati e Richiedenti asilo (CISPM”).

 

Per dare voce e dignità ai bisogni dei sopravvissuti, saremo domani a Roma, dalle 15.30 davanti Montecitorio, dove parleranno i testimoni diretti della tragedia in corso”, spiega Aboubakar Soumahoro. “Inoltre, sempre a partire da domani, abbiamo deciso di organizzare nelle diverse piazze di Europa (Atene, Parigi, Bruxelles, Berlino, ecc.) delle manifestazioni di condanna dei crimini e della guerra totale, che stiamo costruendo insieme ai tanti cittadini ed alle associazioni di difesa dei diritti umani, alle forze sociali, politiche e sindacali, laiche e religiose”.

 

“Infine il 22 maggio sarà la Giornata Internazionale di azione, con iniziative decentrate contro le politiche schiaviste, razziste, repressive e per il diritto alla libertà di movimento, all’asilo, alla regolarizzazione ed alla libertà di residenza e di lavoro in Europa”, conclude il portavoce della CISPM.