Nuova aggressione razzista ad un rider! USB il 25 aprile a fianco di chi lotta: dalla Palestina all'Africa, contro le politiche imperialiste dell'occidente. 25/04 h13:30 Piazza Duomo
Per l'ennesima volta apprendiamo di una grave aggressione a sfondo razziale avvenuta nel comune di Milano nei confronti di un lavoratore rider.
L'aggressione è avvenuta l'11 aprile 2024 in via Comasina 93 tra le ore 11:30 e le 12:00 mentre Cleo (pseudonimo) stava lavorando consegnando per la TAKEAWAY.COM EXPRESS ITALY SRL (meglio conosciuta come Just Eat). Il rider - nostro iscritto - è stato aggredito per strada da un automobilista che, dopo averlo insultato urlando "n*gro di merda, torna nel tuo paese", ha cercato di speronarlo. È sceso dall'auto e ha cercato un confronto fisico con il lavoratore. Successivamente, non ancora soddisfatto, l'ha minacciato di morte e l'ha volontariamente investito in retromarcia con la propria auto, come si può vedere nel video.
Il rider ha riportato lesioni, traumi rachide dorso lombare, al gomito destro e alle dita della mano destra, oltreché la rottura della bicicletta che usa per lavorare.
I pericoli per la sicurezza dei rider sono molteplici e sempre più esasperati da politiche che legittimano violenze e soprusi nei confronti sempre degli stessi soggetti, poveri e stranieri.
A ridosso del 25 aprile e del primo maggio è più che mai necessario prendere posizione perché queste giornate non siano solo occasioni per vuote retoriche volte a coprire politiche di saccheggio imperialialiste e guerrafondaie, fuori dal giardino d'Europa, dalla Palestina all'Africa, e di sfruttamento ed emarginazione all'interno del nostro paese, tutto a vantaggio di multinazionali e padroni che hanno gioco facile a fare profitti sulla pelle di chi è socialmente più ricattabile.
Sono questi momenti di lotta, per prendere coscienza ed indicare chiaramente chi è il nemico di classe. Per questo saremo domani 25 aprile in piazza Duomo alle 13:30 a fianco della Palestina e di tutti i popoli in lotta, fuori dal corteo istituzionale dove sfileranno uniti i responsabili delle politiche che hanno creato le condizioni in cui fatti come questo dell'11 aprile possono accadere.
Pretendiamo maggiori tutele per la sicurezza dei rider: le società del food delivery e il Comune di Milano devono dare risposte immediate.
Vogliamo rintracciare l'aggressore ma anche dare un segnale chiaro: siamo contro ogni forma di razzismo e stiamo dalle parte di tutti i lavoratori come Cleo!
Slang USB