Sabato 23 tutti in piazza con i braccianti USB a Reggio Calabria: verità e giustizia per Soumaila Sacko, diritti sindacali e sociali per tutti. E a Salvini diciamo che…

Nazionale -

L’Unione Sindacale di Base ha presentato questa mattina la manifestazione nazionale di sabato 23 giugno a Reggio Calabria, convocata per chiedere verità e giustizia per Soumaila Sacko, il delegato USB dei braccianti assassinato il 2 giugno scorso. Scenderanno in piazza i compagni di Soumaila e i lavoratori delle campagne pugliesi, i precari, i disoccupati, i lavoratori di ogni settore.


Ma a Reggio non si tratterà soltanto di avere giustizia per Soumaila: allargheremo il campo ai diritti sindacali e sociali di ogni lavoratore. Partendo dai braccianti sfruttati nelle campagne di tutta Italia, per ricollegarsi idealmente alle lotte della logistica che sempre sabato 23 scenderà in piazza con USB a Piacenza, fino a quelle dei riders, sfruttati con le stesse paghe orarie da fame dei lavoratori agricoli.


Daremo così voce a una rivendicazione generale e USB rivolge per questo un appello alla partecipazione a tutti i cittadini, perché esprimano un “no” netto alle guerre tra poveri che questo governo tenta di avviare.


A proposito di governo, l’Unione Sindacale di Base risponde alle sparate del ministro dell’Interno Matteo Salvini invitandolo a visitare il campo di San Ferdinando, per constatare la realtà della Calabria – terra in nome della quale, per inciso, siede al Senato – e toccare con mano “la pacchia”, siano le tante aziende agricole chiuse o le condizioni dei braccianti. È così che si fa politica, non con le sparate in tv.


Sono decine e decine le adesioni finora pervenute a una manifestazione che riprende il “prima gli sfruttati” di sabato scorso a Roma: associazioni, movimenti e cittadini stanno firmando in massa l’appello allegato.


Per adesioni: lavoroagricolo@usb.it


SABATO 23 GIUGNO ALLE 10, PIAZZA DE NAVA, REGGIO CALABRIA
Unione Sindacale di Base Lavoro Agricolo
Unione Sindacale di Base Federazione della Calabria