Salerno. E' partita la marcia dei diritti dei lavoratori. "Nessun uomo può essere illegale"
In allegato il documento con le proposte e le foto dell'iniziativa
Oggi 21 aprile 2011, dalle ore 11,00, una folta delegazione in rappresentanza di tutti i lavoratori immigrati della piana del Sele (oggi stimati in circa 6.000 unità) ha svolto un pacifico presidio in Piazza Amendola presso la Prefettura di Salerno.
Alle ore 12 il Prefetto di Salerno, Dott.Marchione, assistito dal vice Prefetto, dott.Amendola ha ricevuto una delegazione della rete organizzativa dei lavoratori immigrati della Piana del Sele, unitamente a Svitlana Hryhorchuk e Nicola Quagliata dell’esecutivo regionale USB IMMIGRATI.
Il Prefetto Maschione ha dimostrato apprezzamento ed attenzione ai punti espressi ed illustrati nell’incontro.
Per quanto riguarda le problematiche relative ai permessi di soggiorno il movimento dei lavoratori si è dato nuove scadenze e nuovi percorsi di manifestazioni civili e pacifiche per uscire dalla “illegalità” determinata da leggi che non rispettano la dignità della persona.
Sui pemessi di soggiorno una collaborazione diretta viene attivata con il vice Prefetto Amendola.
Percorsi innovativi invece saranno avviati per la risposta al bisogno di alloggi, in particolare l’attivazione del comodato d’uso degli edifici pubblici abbandonati sul territorio. Su questo aspetto il Prefetto ha dimostrato particolare interesse.