SPAGHETTI WESTERN
SPAGHETTI WESTERN
( e sceriffi da strapazzo )
Film già visti. Il ladro di cavalli è il vagabondo, l’irregolare, il diverso. Si fa leva sui bassi istinti della comunità per sedare la voglia securitaria, artatamente fomentata. L’incapacità a governare, prevenire, accogliere, genera mostri.
Incapaci ed inetti, mostrano il loro machismo e le frustrazioni, scimmiottando sceriffi vigliacchi e voltafaccia. Il consenso elettorale travalica ogni umana dignità.
Certi individui dovrebbero ricordare che quando erano altri ad ergersi a difesa dell’<< ordine e la sicurezza >>, loro strepitavano come maiali sgozzati, proponendosi come baluardo dei più deboli e della << democrazia calpestata >>. Oggi, invece, le città debbono essere set per spot pubblicitari: illusorie ed ingannevoli.
Sarà un fallimento: voler celare la “feccia” e vessare gli ultimi, tanto cari alla civiltà cristiana da loro sempre evocata, produrrà necessariamente ulteriore illegalità e disadattamento.
A questi sceriffi da operetta, fautori di sospetti moralismi pruriginosi, ai futuri segretari di un partito evocante << nani e ballerine >>, apprendisti alla presidenza del consiglio, ai dispensatori di ricette a << tolleranza zero >>, vogliamo rammentare come solo un anno fa avessero posizioni differenti: sull’immigrazione, l’accoglienza, la solidarietà, le pensioni, il mercato del lavoro, la legge ( 30 ) Maroni e via “dimenticando”.
Vogliamo ricordargli, che non una parola è stata spesa contro loro degni colleghi condannati in via definitiva per reati verso la comunità, contro la finanza di rapina, contro i loro sprechi, contro le liquidazioni milionarie dei loro fallimentari boiardi, contro tutte le speculazioni ai danni dei cittadini e dell’ambiente e via ingannando.
L’immigrato diviene il primo capro espiatorio, qualora fosse riuscito a superare le omissioni di soccorso in mare e le deportazioni. Lo << zingaro >> il nemico in casa, subdolo ed infingardo, da cui salvaguardarci “lagerizzandolo”.
Noi sappiamo da cosa vogliono distrarci, sappiamo che vogliono esacerbare il clima politico al fine di non essere disturbati per i loro impopolari provvedimenti e giustificare la “malagovernabilità”, ma falliranno nei loro intenti. I cittadini, tutti, capiranno le loro meschine motivazioni e non saranno certe futili “notti bianche”, qualche spettacolino nelle notti d’estate, retate indiscriminate e la nettezza urbana di individui a distoglierli dalle giuste rivendicazioni.
Ma è anche ora, che qualcuno si rendesse conto, come il compromesso politico, possa trasmutare in compromissione: dopo, sarà difficile discolparsi.
SPORTELLO IMMIGRATI RdB-CUB ROMA