Il 3 marzo migliaia in corteo da piazza Maggiore al Cpt
10 febbraio 2007 - Corriere di Bologna
«Il 3 marzo migliaia in corteo da piazza Maggiore al Cpt»
Bologna - «Saremo migliaia. E attraverseremo la città da piazza Maggiore a via Mattei. Fino al-l'obiettivo della nostra manifestazione: il Cpt». Lo promettono. E assicurano che «questo percorso non è negoziabile». È il percorso del corteo nazionale contro i centri di permanen-za temporanea per immigrati in programma il 3 marzo a Bologna. A renderlo noto, ieri, i promotori: Tpo, Crash, Rdb e altre sigle del-l'antagonismo cittadino. L'evento era stato annunciato da tempo. «Da settimane e non solo a Bologna, si stanno svolgendo assem-blee per organizzarlo — racconta Gianmarco Di Pieri, del Tpo — partiranno pullman e tre-ni occupati da Milano, Torino, dal Veneto, da Trieste, Roma, Bari, Napoli, Palermo e da tutta la Toscana. Dunque, saremo diverse mi-gliaia di persone». Secondo gli organizzatori, che non hanno chiesto nè intendono chiede-re autorizzazioni alla Questura («lo comuni-cheremo e basta», dicono) il concentramen-to sarà alle 14.30 in piazza Maggiore. Da lì, il corteo dovrebbe raggiungere il Cpt passan-do per strada Maggiore e per via Massarenti. Passando, dunque, anche davanti al Sant'Or-sola. Un fatto che preoccupa un po' i respon-sabili dell'ordine pubblico più che altro per il passaggio delle ambulanze. Dunque è presu-mibile che il percorso subirà delle variazioni. Per ora, oltre a decine di centri sociali e alle Rdb (che aderiscono a livello nazionale) alla manifestazione hanno aderito anche intellet-tuali come Simona Vinci, Carlo Lucarelli, Er-ri de Luca e Stefano Benni. Quanto ai partiti, al momento, nessuna adesione. Ieri, in confe-renza stampa, nessun esponente dell'Altrasi-nistra. E Tiziano Loreti, segretario del Prc, ha detto di voler aspettare la decisione della segreteria nazionale, trattandosi appunto di una manifestazione nazionale.(A.Es.)