Napoli. Extracomunitari
17 gennaio 2007 - Il Mattino
Napoli. Extracomunitari
di Renato Cavallo
Napoli - Alcuni manifesti avvisano gli extracomunitari. «Chiunque vende moduli, dicendo che servono per far avere il permesso di soggiorno a chi non lo ha, sta facendo una truffa». Di questi messaggi, piazza Garibaldi è piena. Trascritte anche in francese ed inglese, ma non è servito a evitare raggiri. «Mi hanno venduto direttamente il permesso di soggiorno. Falso ovviamente», racconta Sophia, di Ostrovia, piccola cittadina della Polonia. «Cento euro. Mi sono presentata negli uffici della questura - racconta - e il responsabile, dopo aver inserito il numero di pratica nel computer, mi ha spiegato che non era valido. Ora devo fare tutto daccapo». Cento euro è la cifra pagata anche da Draman, 41 anni, arrivato due anni fa a Napoli dal Burkina Faso, in Africa occidentale. «Sono stato avvicinato davanti al Mc Donald's di piazza Garibaldi da alcuni soggetti. Quando mi hanno visto, si sono avvicinati spiegandomi che avrei potuto ricevere il kit senza dovermi mettere in fila. Una volta ottenuto il denaro, mi hanno portato in un posto dove c’era un pila di quei fogli. Solo dopo aver parlato con alcuni ragazzi africani ho capito di essere stato truffato. E' gente cattiva". Basta mettersi in fila insieme a loro, per capire che ognuno ha il suo imbroglio da raccontare. «Prima dell'11 dicembre, quando funzionava ancora la vecchia procedura di rinnovo dei permessi, era molto più facile per gli extracomunitari- spiega Abou Bakar Soumahoro, responsabile della Rete Immigrati di Napoli presso il sindacato Rdb-. Per questo motivo, abbiamo avviato una campagna contro questo genere di truffe. Al nostro sportello informativo, aperto tutta la settimana, mediatori linguistici, culturali ed avvocati saranno a disposizione di tutti gli extracomunitari».