21 gennaio 2007 - Il Gazzettino

RAZZISMO STOP
«Nuove difficoltà per gli stranieri»

Padova - (M.A.) Protesta di fronte alle poste centrali di corso del Popolo, ieri mattina verso le 11, organizzata da Razzismo Stop e dall'Adl (associazione in difesa dei lavoratori). Manifestazione messa in atto contro il nuovo sistema che gli immigrati devono seguire per avere il permesso di soggiorno. Ossia, compilare un apposito kit da spedire al ministero dell'Interno. Azione che di fatto scongiura le infinite code di cittadini migranti nelle questure di tutta Italia. «Con il vecchio metodo - ha spiegato Luca Bertolino di Razzismo Stop - gli immigrati pagavano per la domanda di permesso di soggiorno con una marca da bollo da 14 euro, adesso la spedizione dei documenti costa 72 euro. Se un cittadino migrante è in possesso di un contratto di lavoro a tempo determinato, magari ogni tre mesi è costretto a rifare la richiesta di permesso e a sborsare altri 72 euro. Una assurdità. In più, - ha proseguito Bertolino - in posta nessuno controlla se la domanda dell'extracomunitario è stata compilata in maniera corretta. Per cui se al Ministero risultano degli errori la domanda viene respinta. Un sistema, poi, che avrebbe dovuto smaltire, oltre alle code nelle questure, la burocrazia. Invece la richiesta giunta al ministero dell'Interno viene comunque, in un secondo momento, spedita alla questura competente. Tuttavia, - ha terminato Bertolino - il problema attualmente più grave è dato dal fatto che i kit sono terminati e gli immigrati non possono inoltrare la domanda di permesso di soggiorno. Addirittura, in alcune città, qualche furbastro sta vendendo i kit a oltre 100 euro ai cittadini migranti. Si sta verificando quello che è accaduto con il decreto flussi. Detto questo, voglio sottolineare che noi siamo per la sanatoria generalizzata e che il 3 marzo a Bologna organizzeremo una grossa manifestazione per protestare contro i Cpt (centri di permanenza temporanea)».